Maria Grazia Calandrone racconta storie vere, biografiche o di cronaca, profondamente toccanti ma senza concessioni al sentimentalismo o al giudizio morale. I personaggi sono descritti nelle loro ombre e luci, ciascuno mosso da proprie ragioni, che l’autrice guarda e descrive con lucidità. Con uno stile di scrittura raffinato e poetico, Calandrone sviluppa il racconto oltre i confini della facile empatia, per costruire una riflessione sociale, umana, storica e politica entro cui i protagonisti si muovono e vivono.

Maria Grazia Calandrone, è scrittrice, poetessa e drammaturga, autrice e conduttrice RAI. Scrive per «Corriere della Sera» e «7». Tra le sue ultime pubblicazioni in prosa, Splendi come vita (Ponte alle Grazie 2021, dozzina Premio Strega, terna premio Strega Giovani, finalista premi Bergamo e Comisso, premio speciale I fiori blu 2021), Dove non mi hai portata (Einaudi Supercoralli 2022, finalista Premio Strega, vincitore Premi Sila, Vittorini e Pozzale) e Magnifico e tremendo stava l’amore (Einaudi 2024, Premio Scrivere per Amore, finalista Premio Fiuggi Storia).

L’Associazione Belluno-DONNA, dal 2003 è impegnata in iniziative culturali, di prevenzione, di sensibilizzazione, di formazione ad altri soggetti, di ricerca, di documentazione, di produzione di materiale documentario e di messa in rete e di coordinamento locale, regionale e nazionale sulla violenza di genere. Dal 2004 ha aperto il Centro antiviolenza Belluno-DONNA per aiutare e sostenere le donne vittime di violenza e i loro figli/e.